domenica 11 agosto 2013

Il Viaggio Giorno 14

I10 agosto 2013
Partenza: Laval     Arrivo: Gahard  km previsti: 72  km effettuati: 82    
Ore di permanenza sulla bici: troppe     Media/h 13,7   Velocità massima: 43,9

Manu parte alle ore 7.10 puntualissima per il suo ' nice meeting' a Parigi. I saluti alla stazione sono sempre un momento emozionante, ci lasciamo con un abbraccio caloroso! Intanto immagino la mia nuova compagna di viaggio in trepidante attesa pronta alla partenza! In realtà dorme beatamente e quando entro in camera manco mi sente!!!!  Organizziamo i bagagli e facciamo lo scambio di bici: Sivi sembra un gigante ed io sembro uno gnomo! In realtà questo momento mi mette in ansia almeno quanto la salita del Moncenisio perchè sono un' abitudinaria e cambiare bici mi sembra che possa compromettere il viaggio. Tutto si appiana quando constato che è fattibile fare km con la sauvage anche se bikee è un'altra cosa!!!! 
Sivi si adatta subito anche se per lei è veramente troppo alta!!!
Tourist office per decidere l'itinerario che è ancora molto vago! Avere più percorsi possibili ci dà un senso di libertà! Optiamo di evitare Rennes e ci avviamo per il percorso più a nord poco battuto, più congeniale al nostro modo di sentire il viaggio!

Bar e ristoranti rigorosamente chiusi o inesistenti, villaggi deserti e strade, consigliate da google maps, che conducono a sentieri sterrati che terminano nei prati!
Tutto ciò lascia presagire una di quelle giornate memorabili che da sempre fanno parte delle nostre vacanze insieme! Arriviamo a Mezieres, posto scelto come tappa per scoprire che non ci sono chambres d'hotes! Realizziamo anche che è sabato sera, quasi vigilia di ferragosto!!! Grazie alla teatralità di Sivi  riusciamo a farci ospitare da una signora che pur avendo tutte le stanze occupate ce ne offre una di fortuna! Peccato che per raggiungere il B&B siamo costrette a pedalare per un'altra ora seguendo indicazioni molto vaghe  tenendoci in continuo contatto telefonico!
Eccoci finalmente raggiungere la nuova sistemazione alle 20.30,
dove riceviamo  un accueil veramente caloroso! Scopriamo  cosí che Madame  Houdusse è una signora anziana dal nome strepitoso di  Angele!!! Che nessuno mi venga a dire che gli angeli non esistono!!!!
Ci offre la sua cucina e noi ci facciamo una omelette bretone con tanto burro! 
Per la prima volta da quando sono partita dormo profondamente come se fossi a casa.
La lezione impartitaci da Angele è che la porta deve sempre essere aperta per ospitare. Ci sentiamo già sulla buona strada ma le possibilità di miglioramento possono ancora essere tante!

4 commenti:

  1. Certo che gli angeli esistono, basta crederci!
    In quest'ultima foto sembra che abbiate visto anche i santi e le madonne.
    E brave ragazze, siete in Bretagna!

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  2. grandi!!!!!! vedo che con grande spirito avventuriero affrontate le difficoltà e le cose piacevoli!!!!! da casa facciamo il tifo per voi!!!!=)=)

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  3. grandi davvero! siete un mito per tutti noi e con voi... riusciamo a sognare a distanza!!
    due baci da Rivoira

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  4. certo che a vedere l'ultima foto... sembra sia stata clonata Zia Cesi..

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